Alla fine trovai un progetto del CERN basato sulla creazione di un framework per automatizzare i test sul filesystem di rete utilizzati per esportare i repository necessari ai vari gruppi di ricerca. Non possedevo proprio tutte le competenze richieste, ma decisi che valeva tentare e che avrei avuto tempo per colmare le mie lacune prima dell'inizio del progetto. Contattai il mentore e gli spiegai qual'era la mia situazione. Fu gentilissimo e mi diede una sorta di esercizio da fare: “Se riesci a fare questo, probabilmente non avrai problemi per tutto il resto!”. Ci volle qualche giorno, ma alla fine ci riuscì. Dopo alcune bozze su come avrei organizzato il progetto e qualche riga di codice, fui ufficialmente preso per lavorare al progetto.
La presenza di un mentore è senza dubbio la parte migliore del programma: venivo indirizzato sulla documentazione corretta, avvisato in anticipo degli errori più comuni che si fanno e molto altro.
In tre mesi ho imparato talmente tante cose da rendere tutto quello che già conoscevo (principalmente conoscenze di programmazione per il web acquisite in anni di sviluppo) la minima parte delle mie attuali conoscenze informatiche. Moltissimi degli argomenti di programmazione che ho studiato solamente quest'anno all'università mi sono sembrati un ripasso di tutto quello che avevo dovuto imparare durante l'estate.
Tutto questo per dirvi che non dovete assolutamente avere paura o sentirvi inadatti. Io non pensavo minimamente di poter fare una cosa del genere, ma volevo farla a tutti i costi. Non fatevi scoraggiare dai primi progetti che trovate se questi risultano troppo difficili, cercate finchè non ne trovate uno che sia alla vostra portata, state tranquilli che c'è.
È davvero una grande esperienza dal punto di vista lavorativo, perchè vi obbliga (forse per la prima volta) a scrivere codice per risolvere esigenze altrui e non per gioco (come molti cominciano) e vi obbliga a farlo entro certi limiti temporali. Ma è un'ancora più grande esperienza dal punto di vista formativo: non tiratevi indietri perchè “non sapete programmare”, perchè è proprio quest'esperienza che ve lo insegnerà.
Ma soprattutto, anche se solo per tre mesi, potrete dire agli amici che lavorate per Google (o per il CERN, o per il MIT...). Questa è senza dubbio la più grande soddisfazione. :P
La prossima settimana nuove storie dai partecipanti al GSoC 2012.