Local blog for Italian speaking developers
Maggiore trasparenza: come migliorare le recensioni e le valutazioni in Google Play
19 gennaio 2018
Pubblicato da Andrew Ahn, Product Manager e Buddhika Kottahachchi, Product Manager
Il Play Store fornisce il più grande catalogo di app del mondo. Poiché i nostri utenti prendono continuamente decisioni sulle app che desiderano installare, vogliamo assicurarci che il Play sia affidabile.
Recentemente abbiamo
annunciato
i miglioramenti apportati contro le installazioni di app fraudolente e contenenti spam. Nell'ambito di questa nostra lotta contro i comportamenti indesiderati, abbiamo anche migliorato il modo di identificare e rimuovere recensioni e valutazioni false. Grazie a questa funzionalità potenziata, ora siamo in grado di identificare e rimuovere con maggiore precisione molte più recensioni e valutazioni false.
Nella stragrande maggioranza dei casi, non è necessaria alcuna azione. Se stai collaborando con qualcuno per promuovere la tua app (ad es. agenzie di marketing di terze parti), ti consigliamo di controllare e assicurarti che le loro tecniche di promozione utilizzino pratiche legittime e aderiscano alla
Google Play Developer Policy
. La regola empirica di base per le recensioni e le valutazioni è che dovrebbero provenire da utenti autentici e che gli sviluppatori non dovrebbero tentare di manipolarle in alcuna forma (ad es. false, pagate, incentivate).
Continueremo ad apportare miglioramenti ai nostri sistemi che contribuiranno ulteriormente a proteggere l'integrità di Google Play, della nostra comunità di sviluppatori e, in definitiva, dei nostri utenti finali.
Iterazione più rapida su Google Play con il beta testing ottimizzato
6 ottobre 2015
Oggi Google Play agevola la gestione dei beta test per gli sviluppatori e promuove la partecipazione degli utenti a tali test. Da quando abbiamo
lanciato
il beta testing due anni fa, gli sviluppatori ci hanno segnalato che è diventato un componente essenziale del loro flusso di lavoro per la verifica delle loro idee, la raccolta rapida di feedback e il miglioramento delle loro applicazioni. Di fatto abbiamo scoperto che l’80% degli sviluppatori delle app più diffuse esegue regolarmente i beta test in quanto parte del proprio flusso di lavoro.
Miglioramenti per la gestione dei beta test nella Console per gli sviluppatori
Attualmente, la Console per gli sviluppatori di Google Play consente agli sviluppatori di rilasciare le versioni preliminari delle proprie app a determinati utenti in forma di
alfa o beta test
prima di far entrare gli aggiornamenti in piena produzione. Il gruppo di utenti selezionato scarica normalmente l’app su Google Play ma non può verificarla o valutarla sullo store. In questo modo gli sviluppatori hanno il tempo di risolvere eventuali bug o altri problemi senza alcun impatto negativo sulla presentazione dell’app.
In base al feedback ricevuto dagli sviluppatori, stiamo lanciando nuove funzioni per gestire in modo più efficace i beta test e consentire agli utenti di partecipare con un solo clic.
NOVITÀ!
Open beta
: l’open beta può essere utilizzata per consentire agli utenti che dispongono del collegamento di partecipare alla beta con un solo clic. Uno dei vantaggi di un’open beta è quello di consentire la scalabilità fino a un maggior numero di tester. Tuttavia, è anche possibile limitare il numero massimo di utenti che possono partecipare.
NOVITÀ!
Beta chiusa con indirizzi e-mail
: per specificare quali utenti possono accedere alla beta, gli sviluppatori dispongono ora di una nuova opzione: possono configurare una beta chiusa che utilizza elenchi di singoli indirizzi e-mail aggiungibili singolarmente o caricabili nel formato di file .csv. Questi utenti potranno partecipare alla beta tramite un collegamento di consenso esplicito con un solo clic.
Beta chiusa con community di Google+ o Gruppo Google
: questa è l’opzione attualmente usata dagli sviluppatori, che possono continuare a servirsi di beta con le community di Google+ o Google Gruppi. Potranno inoltre passare a un’open beta senza cambiare i tester esistenti.
Il beta testing e il suo contributo al successo degli sviluppatori
Il beta testing è una delle funzioni di iterazione rapida di Google Play e Android che aiuta a promuovere il successo di sviluppatori come
Wooga
, il creatore dei famosi giochi Diamond Dash, Jelly Splash e Agent Alice. Sebastian Kriese, Head of Partnerships, e Pal Tamas Feher, Head of Engineering, ci spiegano come Wooga effettua l’iterazione su Android.
Kabam
è leader a livello globale nel settore dei giochi per dispositivi mobili di qualità AAA sviluppati in collaborazione con gli studi cinematografici di Hollywood per franchising quali Fast & Furious, Marvel, Star Wars e The Hobbit. Il beta testing consente ai tecnici di Kabam di perfezionare la modalità di gioco per i dispositivi Android prima del lancio. “La possibilità di ricevere feedback mirato e di eseguire rapidamente la reiterazione tramite l’alfa/il beta testing su Google Play si è rivelata estremamente vantaggiosa per i nostri lanci a livello mondiale”, ha spiegato Rob Oshima, vicepresidente di Kabam.
Matt Small, co-fondatore di
Vector Unit
, ci ha recentemente parlato di come la sua società stia ampiamente utilizzando il beta testing per migliorare
Beach Buggy Racing
e individuare eventuali problemi che altrimenti sarebbero sfuggiti. Per scoprire i dettagli dell’esperienza della società di Matt Small si può leggere il
blog post relativo al beta testing su Google Play su Gamasutra
. Abbiamo selezionato alcuni dei suoi suggerimenti e abbiamo pensato di condividerli qui:
Limitare le build più critiche a una beta chiusa alla quale si invitano i singoli tester tramite gli indirizzi e-mail. Una volta risolti i problemi più evidenti, pubblicare l’app con un’open beta per raccogliere feedback da un pubblico più vasto prima di entrare in produzione.
Anticipare le aspettative. Informare gli utenti dei rischi del beta testing, ad esempio spiegare che il software potrebbe essere instabile, e spiegare che cosa ci sia aspetta dal loro feedback.
Incoraggiare il feedback critico. Ringraziare i partecipanti quando le critiche sono costruttive e chiaramente illustrate e tentare di indirizzare il feedback meno utile su una linea più produttiva.
Rispondere tempestivamente. Più saranno le risposte effettive degli sviluppatori del gioco, più gli utenti saranno incoraggiati a partecipare.
Abilitare i servizi di gaming di Google Play. Per consentire ai tester di accedere a funzioni come Achievements (Risultati) e Leaderboards (Classifiche) prima della pubblicazione, aprire il pannello di testing dei servizi di gaming di Google Play e abilitarli.
Ci auguriamo che questo aggiornamento relativo al beta testing faciliti i test delle app degli sviluppatori, di raccogliere un valido feedback e che questi suggerimenti contribuiscano alla riuscita dei test. È possibile visitare il Centro assistenza della Console per gli sviluppatori per
ulteriori informazioni sulla configurazione del beta testing per la propria app
.
Pubblicato da Ellie Powers, Product Manager, Google Play
Maggiori capacità su Google Play per aziende di successo
6 agosto 2015
Con oltre 50 miliardi di installazioni di app da parte di utenti in 190 paesi nell’ultimo anno, Google Play continua la sua crescita vertiginosa grazie a sviluppatori capaci di creare esperienze stupefacenti. Google Play viene oggi utilizzato da più di un miliardo di utenti ogni mese.
A febbraio abbiamo
reso noto
di aver pagato oltre 7 miliardi di dollari agli sviluppatori nell’anno precedente. Durante il Google I/O abbiamo presentato nuovi e potenti strumenti per aiutare gli sviluppatori ad accrescere la propria attività, migliorare il processo decisionale sulla base di informazioni più intelligenti e coinvolgere il proprio bacino di utenti con contenuti più pertinenti.
Acquisizione di utenti tramite la Console per gli sviluppatori
Dopo aver creato una straordinaria app, l’importante fase successiva consiste nel trovare i modi migliori per promuoverla e sviluppare un bacino di utenti fedele. Uno dei modi migliori è costituito dagli annunci pubblicitari delle app. Nei prossimi mesi gli sviluppatori potranno impostare per la prima volta, in modo semplice e veloce, delle campagne pubblicitarie direttamente tramite la Console per gli sviluppatori di Google Play.
Per farlo, è sufficiente impostare un budget totale e il prezzo che si desidera pagare per ogni utente; Google si occuperà della promozione in scala dell’app attraverso le sue reti, tra cui Google Search, AdMob, YouTube e gli annunci pubblicitari di ricerca veicolati su Google Play. Grazie a questa nuova funzione, gli sviluppatori potranno trovare i clienti più interessati a installare la loro app.
Informazioni preziose grazie all’Acquisition and Conversion Funnel
Tutti gli sviluppatori, che paghino per acquisire utenti o meno, vogliono sapere da dove provengono i loro utenti. Grazie alla Console per gli sviluppatori, potrai accedere presto a un’istantanea di quanti utenti visitano il tuo elenco di app sul nostro store, di quanti installano le tue app e di quanti effettuano degli acquisti. In questo modo, attraverso il traffico organico e pagato, sarà possibile capire da dove provengono gli utenti più importanti e comprendere meglio su quali punti focalizzare le proprie energie.
Ottimizzazione del tuo elenco di app su Google Play grazie agli esperimenti
L’elenco di app su Google Play è estremamente importante, in quanto è spesso il primo contatto degli utenti con un’app. Stiamo rendendo più semplice l’ottimizzazione di questa pagina grazie al supporto dei test A/B. È ora possibile effettuare degli esperimenti con diverse versioni di testo e grafica per vedere quali funzionano meglio nel trasformare le visite in installazioni su Google Play. Nel nostro programma pilota uno sviluppatore come Kongregate ha registrato un aumento a due cifre del suo tasso di installazioni.
Verifica automatica delle app su dispositivi reali grazie a Cloud Test Lab
Per via della grande varietà di fattori di forma Android sul mercato, la verifica della app su dispositivi reali è una fase fondamentale per garantire un’esperienza positiva agli utenti di tutti i dispositivi. Tuttavia, lo sviluppatore non può avere accesso a tutte le tipologie di dispositivo degli utenti. Per questo motivo stiamo integrando nella Console per gli sviluppatori il nuovo
Cloud Test Lab
, che permetterà di verificare automaticamente la propria app su centinaia di dispositivi Android fisici comunemente utilizzati. Poiché questo programma pilota verrà sviluppato gradualmente, ogni commento al riguardo è gradito.
Per ogni APK in upload sul canale alpha o beta, Google Play effettuerà una verifica completamente automatizzata sui dispositivi fisici, a seconda dei criteri di destinazione della app, e realizzerà un rapporto con un’analisi dettagliata dei problemi, comprensiva di screenshot e log. Google Cloud Test Lab sarà disponibile per tutti gli sviluppatori più avanti nel corso dell’anno; è ora possibile
iscriversi e richiedere di testare il sistema
all’interno della Console per gli sviluppatori.
Player Analytics permette di creare aziende di giochi basate sui dati
Negli ultimi sei mesi, Google Play Games è stata utilizzata da oltre 180 milioni di nuovi utenti e continua a essere storicamente la piattaforma di gioco mobile dai più elevati livelli di crescita.
Nei prossimi mesi aggiungeremo a
Player Analytics
nuovi rapporti, segmentazioni dei giocatori, unità di misura per i giochi e tipi di eventi che consentiranno una gestione ancora migliore per chi investe nei giochi. Stiamo inoltre migliorando i nostri strumenti per le operazioni live, che, tramite l’aggiornamento dinamico dei contenuti, renderanno possibile la creazione di giochi più vivi e coinvolgenti, modalità di gioco più rispondenti alle diverse necessità dei giocatori ed esperienze utente più divertenti e personalizzate. Poiché le opportunità di successo nel campo dei giochi in mobilità continuano a crescere, continuiamo anche noi a sviluppare i nostri strumenti per aiutare gli sviluppatori a soddisfare le elevate aspettative dei giocatori.
Alla ricerca di grandi app: pagine per gli sviluppatori e risultati delle ricerche
La capacità di app e giochi di essere trovati su Google Play è in continua evoluzione; lo scopo è quello di aumentare il livello di coinvolgimento. È possibile creare una homepage unica su Google Play per promuovere il proprio catalogo di app. La pagina personale dello sviluppatore permette di caricare immagini, spiegare di cosa si occupa la propria azienda e mettere in evidenza una app speciale. In questo modo è possibile disporre di una destinazione unica per promuovere tutte le proprie app su Google Play.
Stiamo inoltre migliorando l’esperienza di ricerca per gli utenti che hanno interessi di tipo generale (ad esempio lo “shopping”).
Il focus è sull’organizzazione dei risultati in un modo intuitivo che permetta agli utenti di restringere la ricerca: raggruppando le app per lo shopping ad esempio in app con coupon o app per l’abbigliamento ecc. In questo modo gli utenti potranno vedere meglio i tipi di app più adatti alle loro necessità e allo stesso tempo aumentare la probabilità di scoprire app nuove e innovative in fase di sviluppo.
Contenuti per famiglie in Google Play
Da
qualche settimana
, stiamo semplificando la ricerca di contenuti per famiglie su Google Play tramite nuove funzioni. Sulle homepage App e giochi e Film e TV, gli utenti hanno ora a disposizione il collegamento “Famiglia”, che permette di visualizzare una serie di opzioni a seconda dei gruppi di età. In Google Play Libri, è possibile selezionare la sezione “Libri per bambini”. Queste pagine permettono di vedere i contenuti divisi per fasce di età e di scegliere quelli più adatti alla propria famiglia. Gli sviluppatori hanno la possibilità di iscrivere le proprie app al programma Designed for Families e se queste corrispondono ai requisiti verranno incluse nella nuova sezione Famiglie, che permetterà ai genitori di trovare facilmente app e giochi idonei, affidabili e di alta qualità. Scopri altre informazioni sull’
iscrizione al programma Designed for Families
.
Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, tieni d’occhio
developer.android.com/distribute
: aggiungeremo video e altre informazioni su queste e altre funzioni.
Pubblicato da Ellie Powers, Product Manager, Google Play
App Developer Business Kit: ora disponibile in 10 lingue
9 luglio 2015
App Developer Business Kit
è una guida rivolta agli sviluppatori per trasformare la propria app in un'attività di successo. I consigli spaziano da come creare e promuovere a come commercializzare le app. Le quattro sezioni sono ricche di suggerimenti e consigli da parte di sviluppatori e leader nel settore e sono divise in:
Da un'idea a una App
: in questa parte sono riportati i principi di base per creare un'app di successo tenendo conto dei consigli di alcuni tra i migliori sviluppatori di applicazioni al mondo.
In crescita
: attrarre un maggior numero di utenti è possibile. Espandi il tuo mercato e utilizza i dati analitici per incrementare la diffusione della tua app.
Pensa in grande
: se vuoi passare da un'app di successo a un portfolio di app di successo è importante tenere in considerazione alcuni fattori chiave per espandere le tue attività.
Nove considerazioni finali
: ulteriori consigli chiave per aiutarti a diventare uno sviluppatore di app di successo.
Da oggi App Developer Business Kit è disponibile in 10 lingue: Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Italiano, Giapponese, Coreano, Portoghese, Cinese semplificato, Cinese tradizionale, Spagnolo.
Per aiutarti a prendere le decisioni giuste per
espandere la diffusione della tua app
in altre aree nel mondo, sono stati aggiunti sei nuovi rapporti sui mercati che contengono informazioni sugli utenti di app Italiani, Spagnoli, Tedeschi, Brasiliani, Francesi e Russi.
Sapevi che gli utenti di smartphone brasiliani interagiscono con gli annunci pubblicitari con più frequenza rispetto agli utenti statunitensi e giapponesi?
O che quasi i 2/3 degli utenti francesi scaricano esclusivamente app gratuite, contro uno scarso 31% degli utenti brasiliani?
Dai un’occhiata ad altre statistiche simili a queste sui paesi del mondo che potrebbero interessarti.
Se vuoi rimanere aggiornato sul mondo delle app mobili puoi seguire i profili ufficiali di AdMob su
Google+
e
Twitter
.
App e giochi di successo sul Play Store: la guida!
12 novembre 2014
Google ha creato una guida dedicata a tutti coloro che sono interessati ad aver successo con le proprie app o giochi sul Play Store.
Piena di linee guida, suggerimenti e best practice, è divisa in diverse sezioni, tra le quali:
Pubblicazione
delle app su Google Play: come usare la Google Play Developer Console per distribuire la propria app a più di un miliardo di utenti in tutto il mondo
Qualità
: i concetti fondamentali per costruire un'app ben fatta e suggerimenti sulle linee guida e sulle policy del Google Play
Far trovare la propria app e
raggiungere
più utenti possibili
Coinvolgimento
: come convertire le installazioni in utenti attivi e come migliorare la loro fidelizzazione
Monetizzazione
: strategie di monetizzazione per generare guadagni dalle proprie app
Tracciamento
con Google Analytics: capire i propri utenti e migliorare l'esperienza della propria app, le conviersioni e il marketing.
Crescere
globalmente: lanciare la propria app in market locali di tutto il mondo.
La guida, disponibile per ora solo in inglese, è disponibile sul
Google Play
oppure scaricabile cliccando sul link qui sotto
Android UI, da Holo a Material Design
12 agosto 2014
Rilasciata durante il Google I/O, la
Developer Preview di Android L
è già disponibile per tutti gli sviluppatori che vogliono iniziare a migrare le loro app sulla nuova versione del robottino verde, magari già sfruttando le
nuove API
e la nuova UI.
Riguardo a quest'ultimo task, se la vostra applicazione già supporta il tema Holo, passare a
Material Design
non è poi così complicato, e
Chris Banes
ci mostra alcuni piccolo accorgimenti che già possono fare gran parte del lavoro.
Theme, ActionBar, Layout e Imagery i temi toccati dal video. Se invece vi interessa sapere di più del Material Design, una
sessione del Google I/O
può chiarire la maggior parte dei dubbi e
questo video
parla di com'è stato implementato per la
Google I/O app
.
PlayBytes, consigli per avere successo sul Google Play Store
28 gennaio 2014
Quali sono i
suggerimenti migliori
per chi si appresta a
distribuire
la propria applicazione Android sul
Google Play Stor
e?
Condotta dal team del Google Play Developer Operation, la serie degli
Android PlayBytes
prova a fornirne alcuni, utili a tutti e non solo agli sviluppatori.
Ad esempio, i consigli per rendersi piu' visibili nella ricerca interna offerta dallo Store, evitando quelle pratiche che potrebbero portare alla sospensione dell'app o del proprio account, o di come controllare se la propria app può non essere presente nei risultati su alcuni device Android a causa della versione di sistema operativo richiesto o di risoluzione dello schermo e altre caratteristiche del dispositivo.
Si parla anche di come impostare diversi prezzi in base al mercato dove l'app verra' venduta, per evitare strane sorprese con il cambio valuta automatico o il mancato cambiamento di prezzi locali precedentemente impostati.
Nuovi
PlayBytes
verranno rilasciati in futuro, il consiglio quindi è quello di seguire
Android Developers su G+
, iscriversi al canale
YouTube Android Developers
oppure consultare l'
Android Developers Help Center
che contiene molti consigli utili.
Android design winter collection
10 gennaio 2014
Ormai è cosa nota che i pilastri fondamentali per lo sviluppo di un'applicazione Android di successo sono tre:
Design
,
Develop
,
Distribute
.
Riguardo al design, a volte basta guardare altre applicazioni ben fatte per capire le corrette scelte di UX, gli ultimi pattern di UI che si possono usare e come aggiungere quel tocco personale e distintivo che conferisce riconoscibilità alla propria applicazione.
Proprio per "essere ispirati" su questi aspetti, è stata pubblicata sul Play Store una nuova raccolta di app, la
Beautiful Design Winter 2013 collection
. Timely, Circa, Etsy ed altre app mostrano lo stato dell'arte su come avere applicazioni belle, facili da usare e "snappy"
La nuova Beautiful Design collection continua la raccolta già iniziata con la
versione "estiva" della stessa
, e si aggiunge ad altre risorse utili per comprendere al meglio questi temi, tra cui le
Android Design guidelines
ufficiali, i video della serie
Android Design in Action
, ma anche le più italiane
Android App Clinic e Android User eXperience
.
Policy e Guideline per il Google Play Store
5 luglio 2013
Pur non richiedendo un controllo preventivo delle applicazioni che vengono pubblicate, ci sono comunque delle regole da seguire per evitare di vedere la propria app rimossa dal Play Store e il proprio account sospeso. Avevamo già parlato di
come segnalare le applicazioni che violano i TOS
, ed oggi introduciamo una risorsa utile per capire gli errori da evitare per incorrere in questo tipo di problemi: le
Google Play Policies and Guidelines
.
In questa raccolta, non esaustiva, di linee guida viene suggerito, ad esempio,
il modo più corretto di scrivere la descrizione di un'applicazione
, evitando il classico elenco di keyword che alcuni mettono per aumentare le probabilità di finire nei risultati delle ricerche che gli utenti fanno, oppure usando nomi di altre app famose.
Importante anche la giusta
gestione della richiesta di feedback
: punteggio e commenti di un'applicazione sono molto importanti per la sua promozione, ma non bisogna bombardare l'utente con continue richieste di feedback o, peggio, invitarlo a dare feedback e rating positivi con incentivi di vario genere.
Importante anche capire le regole per la
protezione delle proprietà intellettuali
appartenenti ad altri: dall'uso di screenshot dell'applicazione che mostrano immagini di artisti senza la dovuta autorizzazione, fino all'impersonificazione di altre identità per le quali non si hanno le licenze d'uso (icone appartenenti ad altri prodotti, stesso nome di altri brand ecc).
Le stesse risorse, in lingua italiana, sono disponibili anche nell'
Help Center del Play Store
.
Risorse ufficiali per creare applicazioni Android di qualità
19 giugno 2013
Quali sono i
punti fondamentali
da seguire per
creare un'applicazione Android
che sia
bella
da vedere,
facile da usare
e pienamente
compatibile con le design guideline
della piattaforma? E perché no, possa magari finire nella sezione "
Consigliate"
del Play Store?
Essenzialmente le cose a cui stare attenti sono riassunte in queste due pagine:
Core App Quality Guidelines
e
Tablet App Quality Checklist
. Completano la lista le
Pure Android guidelines
.
Poi, ovviamente, il team stesso di Android ha creato molte risorse da cui imparare ed ispirarsi.
Design dell'applicazione
Seguire le ultime
design best practice
evidenziate nelle
Android Design Guidelines
. Le principali sono quelle sulla
navigazione
,
Action Bar,
drawer pattern
e
Pure Android
.
Video:
TuneIn increased user engagement by following Android design
e
Expedia goes beyond the Design Guide
.
Supportare più schermi
, dai telefoni ai tablet considerando quello che c'è in mezzo. Per i tablet, c'è un'apposita
Table App Quality Checklist
e all'interno della Developer Console ci sono i
Tablet Optimization Tips
.
Usare l'
Android Asset Studio
per generare gli asset necessari per l'app.
Qualità e testing
Controllare che la propria applicazione soddisfi le
Core App Quality Guidelines
. Continuare a lavorare per
migliorare la qualità dell'applicazione
anche dopo il lancio iniziale.
Ascoltare i
feedback degli utenti
e
rispondere ai commenti
lasciati sul Play Store.
Video:
Text+ integrates user feedback
.
Testare nuove funzionalità
e modifiche usando i
beta testing e staged rollouts
per ricevere commenti da un gruppo limitato e fidato di utenti, prima del rilascio pubblico.
Supportare un ampio numero di device
includendo anche quelli più vecchi usando la
Support Library
e scegliendo il
corretto API Level minimo per tablet e smartphone
.
Usare le peculiarità della piattaforma Android e dei Google Play Services
Quando ha senso per l'applicazione,
usare le peculiarità della piattaforma Android
come i widget per l'
Homescreen
e il
Lock-screen
, le
Rich Notifications
,
Share via Intents
,
Live Wallpapers
,
Beam
e
DayDreams
.
Video:
Any.do uses unique Android features to maximize engagement
.
Utilizzare le funzionalità dei
Google Play Services
come le
Google Maps
,
Location APIs
,
Google+ Authentication
,
Photosphere
e, per i giochi,
Google Play Game Services
.
Monetizzare
la propria app usando
Google Play In-App Billing
- gli utenti
in 130 e più paesi
possono fare acquisti con carte di credito, attraverso il
credito del proprio operatore telefonico
o con le
Google Play gift card
. Il
flusso d'acquisto semplificato
permette agli utenti di non abbandonare mai l'applicazione mentre rinnovano le loro sottoscrizioni oppure acquistano qualcosa.
Video:
Pandora increased revenue by 397% using subscriptions + in-app billing
e
Evernote reduced churn by over 40% using subscriptions
.
Crea una pagina attraente sul Google Play
Far parlare le grafiche
: includere una
feature graphic ben disegnata
.
Localizzare
screenshot e descrizioni migliorare il supporto ad altre lingue. Creare un'icona dell'app accattivante con il
Launcher Icon Generator
.
Inserire screenshot appositi
per telefoni, tablet da 7 e 10 pollici nei vari orientamenti dello schermo. Quando l'utente accede dal suo dispositivo al Play Store, saranno mostrati prima gli screenshot più simili al device che sta usando.
Creare una
descrizione
precisa e dettagliata della propria applicazione.
Utilizzare
diversi canali per fare promozione
della propria app: il
badge ufficiale del Google Play Store
, se
impostato correttamente
, può aiutare ad analizzare le conversioni; il
Device Frame Generator
per creare le grafiche da utilizzare nel materiale pubblicitario.
Rimanere aggiornati con le altre risorse disponibili
Android Developer Site
, con le 3 sezioni principali focalizzate sulle fasi più importanti del ciclo di vita di un'app:
Designing
,
Developing
e
Distributing
.
Android Developer Blog
, con le ultime novità della piattaforma e del Play Store.
Le sessioni su
Android durante il Google I/O 2013
Imparare dai casi di successo su Google Play raccontati nei
BizDevBytes
Essere ispirati dalle applicazioni presenti nella categoria
Editor's Choice
Applicazioni Android che violano i TOS: come segnalarle nel Play Store
5 giugno 2013
La policy del Google Play Store è quella di
non filtrare a monte
le applicazioni presenti nello store, chiedendo un implicito assenso di quelli che sono i
Terms of Service
da parte di chi pubblica le proprie applicazioni.
Talvolta, però, può capitare che
alcune app non rispettino questi TOS
, ad esempio perché utilizzano un marchio senza esplicita richiesta, oppure accedono a dei servizi in maniera illegale. Cosa fare in questi casi?
Le opzioni sono indicate nella pagina
Segnalazione di contenuti problematici o di violazioni del copyright e di marchi
, accessibile dalla
Supporto del Google Play
, nella sezione Norme per l'utente.
Violazione di marchi o del copyright
: utilizzare
il modulo per la violazione del marchio di Google
.
Violazione del copyright
: utilizzare
il modulo per segnalare violazioni del copyright
.
Applicazioni Android dannose o non appropriate
: anche in questo caso c'e'
un modulo da compilare
, oppure si può segnalare l'app direttamente dal proprio dispositivo Android andando nella schermata dell'applicazione sul Google Play (dal device), fare clic sulla scheda Informazioni e scorrere verso il basso fino a trovare il link
Segnala
.
Dato che le modalità di segnalazione delle applicazioni potrebbero cambiare, il consiglio è controllare sempre, prima di procedere, cosa c'è scritto nella pagina sulla
Segnalazione di contenuti problematici o di violazioni del copyright e di marchi
.
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