Iterazione più rapida su Google Play con il beta testing ottimizzato
6 ottobre 2015
Oggi Google Play agevola la gestione dei beta test per gli sviluppatori e promuove la partecipazione degli utenti a tali test. Da quando abbiamo lanciato il beta testing due anni fa, gli sviluppatori ci hanno segnalato che è diventato un componente essenziale del loro flusso di lavoro per la verifica delle loro idee, la raccolta rapida di feedback e il miglioramento delle loro applicazioni. Di fatto abbiamo scoperto che l’80% degli sviluppatori delle app più diffuse esegue regolarmente i beta test in quanto parte del proprio flusso di lavoro.
Attualmente, la Console per gli sviluppatori di Google Play consente agli sviluppatori di rilasciare le versioni preliminari delle proprie app a determinati utenti in forma di alfa o beta test prima di far entrare gli aggiornamenti in piena produzione. Il gruppo di utenti selezionato scarica normalmente l’app su Google Play ma non può verificarla o valutarla sullo store. In questo modo gli sviluppatori hanno il tempo di risolvere eventuali bug o altri problemi senza alcun impatto negativo sulla presentazione dell’app.
In base al feedback ricevuto dagli sviluppatori, stiamo lanciando nuove funzioni per gestire in modo più efficace i beta test e consentire agli utenti di partecipare con un solo clic.
Il beta testing è una delle funzioni di iterazione rapida di Google Play e Android che aiuta a promuovere il successo di sviluppatori come Wooga, il creatore dei famosi giochi Diamond Dash, Jelly Splash e Agent Alice. Sebastian Kriese, Head of Partnerships, e Pal Tamas Feher, Head of Engineering, ci spiegano come Wooga effettua l’iterazione su Android.
Matt Small, co-fondatore di Vector Unit, ci ha recentemente parlato di come la sua società stia ampiamente utilizzando il beta testing per migliorare Beach Buggy Racing e individuare eventuali problemi che altrimenti sarebbero sfuggiti. Per scoprire i dettagli dell’esperienza della società di Matt Small si può leggere il blog post relativo al beta testing su Google Play su Gamasutra. Abbiamo selezionato alcuni dei suoi suggerimenti e abbiamo pensato di condividerli qui:
Ci auguriamo che questo aggiornamento relativo al beta testing faciliti i test delle app degli sviluppatori, di raccogliere un valido feedback e che questi suggerimenti contribuiscano alla riuscita dei test. È possibile visitare il Centro assistenza della Console per gli sviluppatori per ulteriori informazioni sulla configurazione del beta testing per la propria app.
Miglioramenti per la gestione dei beta test nella Console per gli sviluppatori
Attualmente, la Console per gli sviluppatori di Google Play consente agli sviluppatori di rilasciare le versioni preliminari delle proprie app a determinati utenti in forma di alfa o beta test prima di far entrare gli aggiornamenti in piena produzione. Il gruppo di utenti selezionato scarica normalmente l’app su Google Play ma non può verificarla o valutarla sullo store. In questo modo gli sviluppatori hanno il tempo di risolvere eventuali bug o altri problemi senza alcun impatto negativo sulla presentazione dell’app.
In base al feedback ricevuto dagli sviluppatori, stiamo lanciando nuove funzioni per gestire in modo più efficace i beta test e consentire agli utenti di partecipare con un solo clic.
- NOVITÀ!Open beta: l’open beta può essere utilizzata per consentire agli utenti che dispongono del collegamento di partecipare alla beta con un solo clic. Uno dei vantaggi di un’open beta è quello di consentire la scalabilità fino a un maggior numero di tester. Tuttavia, è anche possibile limitare il numero massimo di utenti che possono partecipare.
- NOVITÀ!Beta chiusa con indirizzi e-mail: per specificare quali utenti possono accedere alla beta, gli sviluppatori dispongono ora di una nuova opzione: possono configurare una beta chiusa che utilizza elenchi di singoli indirizzi e-mail aggiungibili singolarmente o caricabili nel formato di file .csv. Questi utenti potranno partecipare alla beta tramite un collegamento di consenso esplicito con un solo clic.
- Beta chiusa con community di Google+ o Gruppo Google: questa è l’opzione attualmente usata dagli sviluppatori, che possono continuare a servirsi di beta con le community di Google+ o Google Gruppi. Potranno inoltre passare a un’open beta senza cambiare i tester esistenti.
Il beta testing e il suo contributo al successo degli sviluppatori
Il beta testing è una delle funzioni di iterazione rapida di Google Play e Android che aiuta a promuovere il successo di sviluppatori come Wooga, il creatore dei famosi giochi Diamond Dash, Jelly Splash e Agent Alice. Sebastian Kriese, Head of Partnerships, e Pal Tamas Feher, Head of Engineering, ci spiegano come Wooga effettua l’iterazione su Android.
Kabam è leader a livello globale nel settore dei giochi per dispositivi mobili di qualità AAA sviluppati in collaborazione con gli studi cinematografici di Hollywood per franchising quali Fast & Furious, Marvel, Star Wars e The Hobbit. Il beta testing consente ai tecnici di Kabam di perfezionare la modalità di gioco per i dispositivi Android prima del lancio. “La possibilità di ricevere feedback mirato e di eseguire rapidamente la reiterazione tramite l’alfa/il beta testing su Google Play si è rivelata estremamente vantaggiosa per i nostri lanci a livello mondiale”, ha spiegato Rob Oshima, vicepresidente di Kabam.
Matt Small, co-fondatore di Vector Unit, ci ha recentemente parlato di come la sua società stia ampiamente utilizzando il beta testing per migliorare Beach Buggy Racing e individuare eventuali problemi che altrimenti sarebbero sfuggiti. Per scoprire i dettagli dell’esperienza della società di Matt Small si può leggere il blog post relativo al beta testing su Google Play su Gamasutra. Abbiamo selezionato alcuni dei suoi suggerimenti e abbiamo pensato di condividerli qui:
- Limitare le build più critiche a una beta chiusa alla quale si invitano i singoli tester tramite gli indirizzi e-mail. Una volta risolti i problemi più evidenti, pubblicare l’app con un’open beta per raccogliere feedback da un pubblico più vasto prima di entrare in produzione.
- Anticipare le aspettative. Informare gli utenti dei rischi del beta testing, ad esempio spiegare che il software potrebbe essere instabile, e spiegare che cosa ci sia aspetta dal loro feedback.
- Incoraggiare il feedback critico. Ringraziare i partecipanti quando le critiche sono costruttive e chiaramente illustrate e tentare di indirizzare il feedback meno utile su una linea più produttiva.
- Rispondere tempestivamente. Più saranno le risposte effettive degli sviluppatori del gioco, più gli utenti saranno incoraggiati a partecipare.
- Abilitare i servizi di gaming di Google Play. Per consentire ai tester di accedere a funzioni come Achievements (Risultati) e Leaderboards (Classifiche) prima della pubblicazione, aprire il pannello di testing dei servizi di gaming di Google Play e abilitarli.
Ci auguriamo che questo aggiornamento relativo al beta testing faciliti i test delle app degli sviluppatori, di raccogliere un valido feedback e che questi suggerimenti contribuiscano alla riuscita dei test. È possibile visitare il Centro assistenza della Console per gli sviluppatori per ulteriori informazioni sulla configurazione del beta testing per la propria app.
Pubblicato da Ellie Powers, Product Manager, Google Play