Google Developers Italia: Google I/O 2018: Novità su Android

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Google I/O 2018: Novità su Android

10 maggio 2018

code { background-color: transparent }Pubblicato da Stephanie Cuthbertson, Product Management Director, Android Sviluppo: rendere lo sviluppo per dispositivi mobili facile e veloce

Android Jetpack: oggi abbiamo annunciato Android Jetpack, progettato per accelerare lo sviluppo delle app. Android Jetpack è la nuova generazione di componenti Android, che aggiunge i vantaggi della Support Library, ovvero compatibilità con le versioni precedenti e aggiornamenti immediati, a un set più ampio di componenti, per rendere facile e veloce la creazione di app solide e di alta qualità. Android Jetpack gestisce attività in background, navigazione e gestione del ciclo di vita, in modo che gli sviluppatori possano eliminare il codice boilerplate e concentrarsi su ciò che rende unica la loro app. Android Jetpack è progettato per funzionare con Kotlin, riducendo ulteriormente le righe di codice da scrivere con Android KTX. I nuovi componenti di Android Jetpack rilasciati oggi sono: WorkManager, Paging, Navigation e Slices.

Kotlin: da quando è stato annunciato il supporto per Kotlin lo scorso anno, la community degli sviluppatori ha adottato questo linguaggio. Aspetto ancora più importante, il 95% degli sviluppatori afferma di essere molto contento di usare Kotlin per lo sviluppo su Android. Il numero di app sul Play Store che utilizza Kotlin è aumentato di 6 volte nell'ultimo anno. Il 35% degli sviluppatori professionisti lo usa e questo numero cresce ogni mese. Stiamo continuando a migliorare l'esperienza di sviluppo con Kotlin grazie a librerie, strumenti, runtime, documentazione e formazione. Android KTX viene lanciato oggi come parte di Android Jetpack, allo scopo di ottimizzare l'esperienza degli sviluppatori Kotlin. Gli strumenti continuano a migliorare con Android Studio, il supporto Lint e le ottimizzazioni R8. Abbiamo persino ottimizzato Android Runtime (ART) in Android P, in modo che le app create con Kotlin possano essere eseguite più velocemente. Abbiamo implementato snippet di codice Kotlin nella nostra documentazione ufficiale e oggi pubblichiamo una versione per Kotlin della documentazione di riferimento per le API. All'inizio di questa settimana abbiamo lanciato un nuovo Kotlin Bootcamp su Udacity, un'ottima risorsa per gli sviluppatori che non hanno ancora usato Kotlin. Infine, ora abbiamo una specializzazione Kotlin nel Google Developers Experts Program. Se non hai ancora usato Kotlin, ti consiglio di provarlo.

Android Studio 3.2 Canary: Android Studio 3.2 offre strumenti per Android Jetpack che includono un Navigation Editor visivo e nuovi strumenti di refactoring del codice. La release canary include anche strumenti di compilazione per creare il nuovo formato Android App Bundle, istantanee in Android Emulator per tempi di avvio rapidi, un nuovo ottimizzatore R8 per download di dimensioni minori e dimensioni del codice dell'app di installazione, un nuovo Energy Profiler per misurare l'impatto dell'app sulla durata della batteria e altro ancora. Puoi scaricare l'ultima versione di Android Studio 3.2 dalla pagina di download del canale canary.

Distribuzione: ridurre drasticamente le dimensioni delle app

Android App Bundle e Google Play Dynamic Delivery: presentazione del nuovo modello di app per Android. Riduci drasticamente le dimensioni delle app con un nuovo formato di pubblicazione: Android App Bundle. In Android Studio, ora potrai creare un bundle che contiene tutto ciò di cui l'app ha bisogno per qualsiasi dispositivo: tutte le lingue, tutte le dimensioni dello schermo del dispositivo, tutte le architetture hardware. Quindi, quando un utente scarica la tua app, la nuova Dynamic Delivery di Google Play scaricherà solo il codice e le risorse corrispondenti al suo dispositivo. Gli utenti vedranno un'installazione di dimensioni minori sul Play Store, potranno scaricare le app più rapidamente e risparmiare spazio sui loro dispositivi.

(A sinistra) Un esempio di tutte le risorse scaricate su un dispositivo tramite un APK precedente.
(A destra) Un esempio di Dynamic Delivery che pubblica solo ciò che è necessario per lo specifico dispositivo.

Funzioni dinamiche tramite l'Android App Bundle: l'Android App Bundle consente anche la modularizzazione, in modo da poter fornire funzionalità on-demand, anziché durante l'installazione. Nell'ultima release di Android Studio canary è possibile creare moduli con funzionalità dinamiche. Partecipa al nostro programma beta per pubblicarli su Google Play.

Google Play Console: nuove funzionalità e report nella Play Console ti aiuteranno a migliorare le prestazioni della tua app e a sviluppare la tua attività. Leggi i miglioramenti apportati a dashboard, statistiche, Android vitals, report prelancio, report di acquisizione e dashboard degli abbonamenti. Puoi anche caricare, testare e pubblicare app utilizzando il nostro nuovo formato di pubblicazione, l'Android App Bundle.

Google Play Instant: dopo il lancio in versione beta al GDC, oggi abbiamo annunciato che tutti gli sviluppatori di giochi possono creare app istantanee e siamo entusiasti di dare il benvenuto a Candy Crush Saga. Google Play Instant è ora disponibile su oltre 1 miliardo di dispositivi in tutto il mondo da Play Store, funzionalità di ricerca, social e praticamente ovunque si possa selezionare un link. Per semplificare la creazione di app istantanee, questa settimana è previsto il lancio di un plug-in Unity e dell'integrazione beta con Cocos Creator. Recentemente abbiamo iniziato a testare la compatibilità di Google Play Instant con AdWords, consentendo agli utenti di provare i giochi direttamente dagli annunci, attraverso tutti i canali raggiunti dalle campagne Universal App.

Coinvolgimento: ricoinvolgere sempre più utenti.

Slices: Slices sono modelli UI che mostrano un'ampia gamma di contenuti dinamici e interattivi dalla tua app, su Android e sulle superfici di Google. Le Slices possono includere dati in tempo reale, contenuti a scorrimento, azioni inline e link diretti alla tua app per consentire agli utenti di completare qualsiasi attività, dall'ascolto di brani musicali alla verifica degli aggiornamenti delle prenotazioni. Possono anche contenere controlli interattivi come tasti di attivazione/disattivazione e dispositivi di scorrimento. Puoi iniziare a creare Slices oggi stesso e presto cominceranno a essere visualizzate dagli utenti.

Actions: Actions rappresentano un nuovo modo per rendere più accessibili le funzionalità e i contenuti della tua app, in modo che gli utenti possano raggiungerla facilmente al momento giusto. Le Actions dell'app verranno visualizzate dagli utenti in base all'utilizzo e alla pertinenza, su più superfici Google e Android, come l'app Ricerca Google, il Play Store, l'Assistente Google e l'Avvio applicazioni. Presto le Actions potranno essere provate dagli sviluppatori. Registrati qui se desideri ricevere una notifica quando ciò sarà possibile. Puoi anche scegliere di creare una Conversational Action come esperienza di accompagnamento alla tua app. Funziona su molti dispositivi abilitati per l'Assistente, come altoparlanti e smart display. Entrambi i tipi di Actions utilizzano un nuovo catalogo comune di intenti.

Dispositivi più intelligenti: una potente piattaforma per dispositivi IoT

Android Things 1.0: Android Things è il sistema operativo gestito da Google che consente agli sviluppatori di creare e gestire dispositivi Internet of Things su larga scala. All'inizio di quest'anno, in occasione del CES, abbiamo annunciato che Lenovo, Harman, LG e iHome stanno realizzando prodotti abilitati per l'Assistente basati su Android Things.

Dopo un'anteprima degli sviluppatori con oltre 100.000 download dell'SDK e feedback di oltre 10.000 sviluppatori, questa settimana abbiamo annunciato il lancio di Android Things 1.0. Ora sulla piattaforma sono supportati quattro nuovi System-on-Module (SoM), con supporto a lungo termine garantito per tre anni e la possibilità di estenderlo per un periodo aggiuntivo, semplificando il passaggio dal prototipo al prodotto pronto per l'immissione sul mercato. Per rendere lo sviluppo del prodotto più semplice che mai, anche la Android Things Console associata è pronta per essere usata in produzione. Aiuta gli sviluppatori a gestire e aggiornare facilmente i loro dispositivi con le ultime correzioni della stabilità e gli aggiornamenti di sicurezza forniti da Google.

Per iniziare a usare Android Things, visita il nostro sito per sviluppatori e il nuovo Community Hub per esplorare kit, esempi di codice, progetti della community e partecipa alla Community di sviluppatori IoT di Google per rimanere sempre aggiornato. Abbiamo introdotto un programma limitato che consente di collaborare con il team di Android Things e ricevere indicazioni tecniche e supporto nella fase di creazione del prodotto. Se la tua società è interessata, iscriviti al nostro OEM Partner Program.