Il cloud computing si sta evolvendo su una scala e con una velocità difficili da seguire. Infatti sembra quasi che ogni settimana un fornitore di cloud pubblico annunci una nuova funzionalità per eseguire le applicazioni e archiviare i dati in modo più scalabile, affidabile e sicuro. Non è sempre facile capire da dove iniziare.
Il team di Google Cloud Professional Services è stato creato per aiutare i clienti a gestire le diverse esigenze relative al cloud. Lungo il percorso abbiamo imparato a riconoscere ciò che può mettere in crisi un'organizzazione oltre a ciò che invece può determinarne il successo. Recentemente abbiamo riscontrato un cambiamento nei risultati che i nostri clienti vogliono ottenere con il cloud. Per i primi 10 anni, il cloud veniva adottato principalmente per iniziative tattiche di riduzione dei costi, quindi per creare il cosiddetto "mess for less" nel cloud. Invece negli ultimi anni i nostri clienti hanno iniziato a porci domande molto più importanti, più strategiche e persino visionarie: "come posso utilizzare il machine learning per fornire un servizio migliore ai clienti?", "come posso pianificare un inventario predittivo?" oppure "come posso abilitare un piano tariffario dinamico?".
Questi sono i tipi di domande che, qui in Google, ci entusiasmano e ci stimolano ad aiutarti a trovare le risposte giuste. Ma arrivare al punto in cui un'organizzazione possa davvero svilupparsi nel cloud, spesso richiede una trasformazione completa e profonda. Può essere una pillola amara da mandare giù. Se tu sei l'unico a guidare questa trasformazione, essere in grado di comunicare il tuo piano in maniera semplice e logica può essere fondamentale per ispirare fiducia e trasmettere la tua visione.
Questi e molti altri sono i motivi per cui abbiamo sviluppato il Google Cloud Adoption Framework, che è basato sulla nostra esperienza con i clienti aziendali e può aiutarti a determinare dove ti trovi oggi nel tuo percorso verso il cloud e dove vorresti arrivare.
Nonostante la vasta gamma di informazioni disponibili nel nostro framework, desideriamo condividerne una in particolare: la transizione al cloud consiste nel trovare il giusto equilibrio.
Nella nostra base di clienti abbiamo visto alternarsi molte volte due tipi di culture aziendali. Ad esempio, molti dei nostri clienti nativi del cloud hanno una predisposizione all'azione. Svolgono molti compiti bene: autosufficienza nel mettere i carichi di lavoro in produzione, team altamente collaborativi, apprendimento e sperimentazione continui, solo per citarne alcuni. Ma sulla scia di questo desiderio di agire rapidamente, alcuni sottovalutano l'importanza di creare dei guardrail che limitino l'inevitabile espansione incontrollata di dati e risorse di calcolo. Questa omissione non solo fa salire il costo mensile dell'hosting del cloud, ma porta anche a problemi di sicurezza e riservatezza dei dati a lungo termine. In questo caso, le aziende hanno favorito la velocità a breve termine rispetto alla sostenibilità a lungo termine.
Il contrario può essere vero per molte imprese non esperte del cloud. Spesso gravitano verso il replicare la loro comprovata governance e il loro modello operativo nel cloud, impiegando molto tempo a progettare processi e norme (che sono importanti) e troppo poco invece a trasferire i carichi di lavoro veri e propri nel cloud. Senza carichi di lavoro di produzione, non sviluppano l'esperienza necessaria per gestire casi d'uso sempre più complessi e business-critical. Se non ottengono i risultati desiderati sin dall'inizio, possono essere riluttanti a investire ulteriormente e poi perdono la spinta necessaria per procedere.
L'ideale è bilanciare la velocità del cambiamento sul fronte delle persone, dei processi e della tecnologia. In tal modo puoi imparare in modo continuativo, condurre in modo efficace, scalare in modo efficiente e proteggere il tuo ambiente in modo completo, ossia adottare le quattro funzionalità che riteniamo contribuiscano al successo nel cloud.
Queste sono solo alcune delle informazioni e delle best practice che desideriamo condividere per aiutarti a iniziare. Per saperne di più, scarica il white paper.