Il mese scorso abbiamo
rilasciato la prima anteprima per gli sviluppatori di
Android N per consentirti di dare un’occhiata in anticipo alla nostra prossima piattaforma. Il feedback che hai condiviso finora con noi ci ha aiutati a individuare i bug e a migliorare le funzionalità disponibili. Oggi, la seconda versione della nostra serie di anteprime per gli sviluppatori è a tua disposizione per consentirti di continuare i test delle tue app.
Quest’ultima anteprima di Android N risolve alcuni dei bug che ci hai aiutato a identificare, come quello di non potersi connettere alle reti Wi-Fi nascoste (
AOSP 203116), le pause multi-window (
AOSP 203424) e la chiusura di un’attività aperta da parte della funzione di risposta diretta (
AOSP 204411), per citarne solo alcuni. Stiamo ancora cercando di individuare altri eventuali bug, perciò continua a condividere il feedback, sia tramite l’
issue tracker dell’Anteprima per sviluppatori N che tramite la
community dell’anteprima della versione N.
Le novitàL’anteprima per gli sviluppatori del mese scorso ha presentato una serie di
nuove funzionalità, come Multi-window, notifiche in bundle e tanto altro. Questa anteprima integra alcune di esse e ne include di nuove.
- Vulkan: Vulkan è una nuova API di rendering 3D che abbiamo contribuito a sviluppare in quanto membri del gruppo Khronos. È predisposta per offrire agli sviluppatori il controllo diretto, con overhead ridotto delle GPU (Graphics Processor Unit) e consente di incrementare considerevolmente le prestazioni delle applicazioni che dipendono in modo massiccio dalle chiamate di disegno. In seguito alla riduzione dell’overhead della CPU resa possibile da Vulkan, su un processore single core alcuni benchmark sintetici riscontrano una velocità effettiva delle chiamate di disegno decuplicata rispetto all’OpenGL ES. Unitamente a una progettazione dell’API adatta al multithreading che consente di utilizzare il multi-core in parallelo con un’elevata efficienza, questa funzionalità accelera considerevolmente le prestazioni delle applicazioni che dipendono in modo massiccio dalle chiamate di disegno. Con Android N abbiamo integrato Vulkan nella piattaforma e ora puoi provarlo sui dispositivi supportati che eseguono l’Anteprima per sviluppatori 2. Per un approfondimento fai clic qui. Consulta il blog degli strumenti per gli sviluppatori Vulkan qui.
- Scorciatoie del launcher: adesso le app possono definire le scorciatoie che gli utenti possono esporre nel launcher per aiutarli a eseguire le operazioni più rapidamente. Queste scorciatoie contengono un intento in punti specifici all’interno dell’app (come l’invio di un messaggio a un amico, indicazioni stradali in un’app di mappe, o la riproduzione dell’episodio successivo di una serie televisiva in un’app multimediale).
- Un’applicazione può pubblicare scorciatoie con ShortcutManager.setDynamicShortcuts(List) eShortcutManager.addDynamicShortcut(ShortcutInfo) e si prevede la visualizzazione di 3-5 scorciatoie per ogni app da parte dei launcher.
- Supporto di emoji Unicode 9: stiamo presentando un nuovo modello di emoji per le emoji di persone che si distacca dal nostro passato aspetto generico a favore di un modello più simile a quello umano. Se sei uno sviluppatore di app per tastiere o di messaggistica, ti consigliamo di iniziare a inserire queste emoji nelle tue app. L’aggiornamento introduce anche il supporto per le variazioni del colore della pelle e i glifi Unicode 9, come il bacon, il selfie e il face palm. Puoi cercare i nuovi caratteri emoji in modo dinamico tramitePaint.hasGlyph().
Nuove emoji di persone
Nuove emoji di attività
- Modifiche dell’API: questo aggiornamento comprende modifiche all’API per continuare a perfezionare funzionalità come il supporto multi-window (ora puoi specificare un’altezza minima e una larghezza minima separate per un’attività), le notifiche e altro ancora. Per i dettagli puoi vedere i rapporti sulle differenze disponibili nel pacchetto di riferimento scaricabile relativo all’API.
- Correzioni di bug: abbiamo risolto vari problemi all’interno del sistema, incluse queste correzioni di bug che ci sono stati segnalati dagli sviluppatori come te attraverso l’issue tracker pubblico. Continua a farci sapere quali problemi hai riscontrato e a seguire gli approfondimenti sui problemi noti qui.
Come ottenere l’aggiornamentoIl modo più semplice per ottenere questo aggiornamento dell’anteprima e quelli successivi è iscrivere i tuoi dispositivi al
programma Android Beta. Basta visitare la pagina
g.co/androidbeta e dare il consenso esplicito per il telefono o tablet Android idoneo, così riceverai presto questo aggiornamento (e quelli successivi) all’anteprima in modalità OTA. Se hai già effettuato l’iscrizione del tuo dispositivo riceverai l’aggiornamento a breve, non è necessario alcun intervento da parte tua. Puoi anche scaricare ed
effettuare il flash di questo aggiornamento manualmente. L’Anteprima per sviluppatori 2 è destinata agli sviluppatori e non è destinata all’uso quotidiano; questa build non è ancora ottimizzata per garantire determinate performance e la durata della batteria.
L’Anteprima per sviluppatori N è attualmente disponibile per Nexus 6, Nexus 5X, Nexus 6P, Nexus 9 e i dispositivi Pixel C, nonché per i dispositivi General Mobile 4G [Android One]. Nel caso di Nexus Player, l’aggiornamento all’Anteprima per sviluppatori 2 seguirà quello degli altri dispositivi di alcuni giorni.
Per creare e testare le app con l’Anteprima per sviluppatori 2 devi utilizzare Android Studio 2.1, la stessa versione che era necessaria per l’Anteprima per sviluppatori 1. Dovrai verificare la disponibilità degli aggiornamenti dei componenti SDK (compresi strumenti di compilazione e immagini di sistema dell’emulatore) per l’Anteprima per sviluppatori 2, per ulteriori informazioni fai clic
qui.
Ti ringraziamo per tutti i commenti che hai voluto condividere finora con noi. Continua a condividere il feedback tramite l’
issue tracker per l’Anteprima per sviluppatori N o tramite la
community per l’anteprima della versione N. Prima riceveremo il tuo feedback e prima riusciremo a integrarne il più possibile nella prossima versione di Android.