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Miglior targeting di utenti con Firebase Remote Config
7 novembre 2016
Una delle mie funzioni preferite di Firebase Remote Config è la capacità di fornire contenuti diversi a gruppi di utenti diversi. Ad esempio, è possibile modificare l’aspetto della vetrina per le persone che hanno speso parecchi soldi nella tua app oppure evidenziare una parte della tua app di fitness per i corridori e un’altra per i pesisti.
Sin dal primo lancio di Remote Config, è stato possibile realizzare un targeting di utenti piuttosto complesso per la distribuzione di contenuti diversi a persone in
segmenti di pubblico
di Firebase Analytics differenti.
Ma più recentemente, Remote Config ha aggiunto la funzionalità di invio di set di dati diversi a persone con proprietà utente diverse, rendendo questa caratteristica ancora più utile.
Potresti pensare: "Aspetta un attimo, però". "Posso già rivolgermi all’utente di destinazione grazie ai segmenti di pubblico, che mi consentono di utilizzare un targeting più focalizzato rispetto alle semplici proprietà utente. Quindi perché sarebbe migliore questo metodo?".
Infatti hai ragione. I segmenti di pubblico ti offrono tipi di targeting molto potenti e specifici consentendoti di creare gruppi di utenti che possono essere definiti da una serie di proprietà utente e da eventi diversi. Ad esempio, puoi creare un segmento di pubblico di "Canadesi mancini che hanno completato il livello 5 del mio gioco".
1
Purtroppo i segmenti di pubblico presentano due limitazioni che possono rendere più complicato l’utilizzo nell’ambito di Remote Config.
La prima è che hai un limite di 50 segmenti di pubblico, condivisi da molte persone che potrebbero utilizzarli per altre funzioni di targeting all'interno di Firebase, come l’esecuzione di report Analytics o la creazione di campagne di remarketing con Google AdWords. Ciò rende più difficile la creazione di diversi piccoli gruppi di utenti ad hoc o la modifica di segmenti di pubblico esistenti che altre persone all'interno dell'organizzazione potrebbero utilizzare.
La seconda è che, in base al modo in cui funzionano attualmente i segmenti di pubblico, una volta che un utente fa parte di uno di questi segmenti, non potrà più lasciarlo. Per il classico marketer che sfrutta i segmenti di pubblico per le campagne di remarketing, potrebbe essere esattamente ciò che si aspetta, ma ai fini di Remote Config, potrebbe dare dei problemi.
Immagina di voler creare un segmento di pubblico "Principianti", ossia composto da persone che hanno iniziato il tuo gioco ma non hanno ancora completato il livello 10. Se hai provato a creare un segmento di pubblico da questo gruppo, chiunque abbia iniziato a giocare, ne farà parte. Purtroppo però, anche se raggiunge il livello 15 o 20, l’utente rimarrà in questo segmento di pubblico, che in sostanza, si trasforma nel segmento "Tutti i giocatori".
Per questo motivo, quando eseguo il targeting degli utenti in Remote Config, preferisco usare le Proprietà utente per personalizzare i miei contenuti. Mi consentono di creare tanti piccoli gruppi di targeting occasionali con un comportamento un po’ più dinamico rispetto ai segmenti di pubblico tradizionali.
Ad esempio, supponiamo che tu abbia un'app di fitness e voglia offrire un'immagine in prima pagina diversa in base all'attività fisica preferita dell'utente. Se stabilisci che l'esercizio fisico preferito sia archiviato come una proprietà utente, puoi impostarlo facilmente creando una nuova condizione basata su quella proprietà.
Quindi è possibile mostrare un’immagine diversa in prima pagina in base a ciascuna di queste condizioni.
In tal modo, puoi facilmente creare una mezza dozzina di condizioni diverse e non preoccuparti di "aver finito" tutti i segmenti di pubblico disponibili in Firebase Analytics.
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Oppure, se hai un’app di gioco, immagina di voler cambiare alcuni elementi del gioco in base al livello dell'utente. Puoi farlo archiviando quel livello come una proprietà utente e creando quindi una serie di condizioni diverse basate su questi tier. Ad esempio, possiamo creare un gruppo "intermedio" di giocatori ai livelli 4-10...
E dare un bonus giornaliero diverso a questi giocatori.
Se gli utenti avanzano di livello, Remote Config comincerà automaticamente ad attribuire valori diversi in base al loro livello quando la proprietà utente li assegna a tier differenti. Quindi non c'è bisogno di creare un nuovo segmento di pubblico per ciascuno di essi.
E sarà anche semplice cambiare questi raggruppamenti in seguito. Se in futuro decidiamo che il livello intermedio debba iniziare dal livello 6, possiamo apportare questo cambiamento all'interno del pannello di controllo Firebase, e qualsiasi modifica verrà immediatamente comunicata a Remote Config.
Addirittura un quarto tier può anche essere aggiunto se decidiamo di voler cambiare il comportamento del gioco solo per alcuni giocatori speciali.
Per impostazione predefinita, le proprietà utente sono archiviate come stringhe, ciò significa che con loro è possibile eseguire confronti di stringhe come "corrisponde esattamente" o "contiene". Se hai archiviato le 3 attività top di fitness del tuo utente come una stringa separata da pipe (ad esempio
yoga|interval_training|running
), puoi creare una condizione “Tutti i corridori" avendo come obiettivo tutti coloro la cui attività di fitness contiene la stringa "corsa".
Puoi anche eseguire confronti numerici con loro, come abbiamo indicato nell'esempio playerLevel precedente. Remote Config tradurrà le stringhe in numeri, come previsto:
"42"
diventerà 42,
"3.14159"
diventerà 3.14159 e così via. Tuttavia i confronti numerici con le stringhe di proprietà utente che non si convertono in numeri interi o valori a virgola mobile (ad esempio
"Level_42"
) non avranno mai un esito positivo.
Poter eseguire il targeting con le proprietà utente è una funzione relativamente nuova, quindi se non l’hai mai provata, ti incoraggiamo a farlo. Visita il
pannello di Remote Config
e prova a effettuare una piccola modifica basata su una proprietà utente che hai già archiviato. Una volta sistemato questo aspetto, prova a pensare a quali parti della tua app potrebbero davvero trarre vantaggio da un po’ di personalizzazione e considera l'aggiunta di una o di un paio di altre proprietà utente per supportarla.
E se alla fine crei qualcosa di interessante,
faccelo sapere
! Ci farebbe molto piacere vederlo.
Pubblicato da
Todd Kerpelman
, Developer Advocate
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In questo caso si presume che abbia eseguito il targeting dell’"impostazione della mano usata" come una delle proprietà utente.
2
A dire il vero, esiste anche un limite per il numero di condizioni che è possibile creare in Remote Config, ossia 100, quindi in ogni caso un numero decisamente maggiore.
Pubblicato da Todd Kerpelman Developer Advocate
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